Reggia di Caserta
Il primo appalto pubblico di notoria importanza ha riguardato la manutenzione dell’intero Asse Monumentale della Reggia di Caserta, lavoro che è stato portato avanti per diversi anni e ha riguardato l’intero Complesso della Reggia.
I giardini si presentano divisi in due parti: la prima è costituita da vasti parterre, separati da un viale centrale che conduce fino alla Fontana Margherita, fiancheggiata da boschetti di lecci e carpini, disposti simmetricamente a formare una scena “teatrale” verde semicircolare.
Internamente al parco fu un giardino detto “di paesaggio” o “all’inglese”, voluto dalla regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV. Caratterizzato da un apparente disordine, il giardino all’inglese si pone di emulare in tutto e per tutto la natura: corsi d’acqua, laghetti, “rovine” secondo la nuova moda legata alla scoperta di Pompei, piante autoctone ed esotiche popolano quest’area. Le fontane sono alimentate dall’acquedotto Carolino, inaugurato nel 1762, in larga parte costruito in gallerie che attraversano 6 rilievi e 3 viadotti.
I principali lavori svolti sono stati:
• Cura e manutenzione dell’intero sistema vegetativo;
• Manutenzione del sistema idrico ad uso irriguo e decorativo;
• Ripristino e manutenzione del Giardino Inglese;
• Ripristino e manutenzione del Parco Botanico;
• Ripristino e manutenzione delle Serre del Giardino Inglese.